Meta(game)

 

Osservando il logo del nuovo social di Zukerberg, quello che dovrebbe soppiantare Facebook, ho notato inquietanti assonanze con quello di un gruppo terroristico descritto in una serie tv del 2010: Caprica.

L'aspetto inquietante della faccenda è che le tematiche riguardavano proprio il Metaverso e l'impatto di questa tecnologia sulla vita artificiale.

Il simbolo dell'infinito nella serie tv era utilizzato per accedere a un mondo virtuale dove ogni cosa era possibile.

L'alter ego digitale di ogni utente poteva compiere ogni tipo di nefandezza protetto dai codici binari della programmazione.

In sostanza una specie di Westworld di Crichton, dove i più bassi istinti potevano essere stimolati e sfogati senza conseguenze.

Il simbolo, nato da un gruppo di ribelli per combattere la decadenza dei costumi, in questo caso diventa bandiera della libertà senza barriere e confini.

Sebbene molti abbiano visto l'iniziativa di Zukerberg come semplice lancio di Marketing seguirò la faccenda con interesse perché le implicazioni etiche, sociali e morali potrebbero avere un grande impatto sulla massa.